Una gradita sorpresa
L'inaspettata visita di Sebastiano, un caro amico boliviano, che nonostante gli anni trascorsi, non si è dimenticato delle sue radici e dei suoi compatrioti in difficoltà.
Dall’Italia alla Bolivia, il percorso che ha dato vita a quella che oggi
è conosciuta come la Fondazione Pietro Gamba ETS.
Quest’avventura cominciò nel 1975, quando Pietro Gamba, un giovane
bergamasco di 23 anni, decise di lasciare il lavoro di perito meccanico
in Italia ed impegnare la propria vita nel servizio per i fratelli più sfortunati,
cercando d’avvicinarsi il più possibile alla realtà dei campesinos boliviani.
A Challviri, nel Dipartimento di Cochabamba, a 3800 metri nelle alture del
Chapare, per un periodo di due anni circa visse con i campesinos, nelle
loro case, condividendo i problemi della vita quotidiana.
A causa di un’epidemia di Morbillo, che neppure i curanderos poterono risolvere e che causò la morte di numerosi bambini della zona, i contadini ricorsero a lui come ultima risorsa…
Il racconto del "pijcho comunitario", un momento conviviale di gioia semplice e autentica, in grado di donare
L'inaspettata visita di Sebastiano, un caro amico boliviano, che nonostante gli anni trascorsi, non si è dimenticato delle sue radici e dei suoi compatrioti in difficoltà.
La storia di Ponciano, un uomo semplice ma straordinario, che, nonostante la perdita della moglie e le numerose difficoltà quotidiane, affronta la vita con dignità e orgoglio...
Il dottor Pietro Gamba riflette sull'importanza dei valori che guidano la sua missione in Bolivia, per iniziar