Dal quotidiano “Los Tiempos” del 6 Maggio 2011

6 Maggio 2011

Al testo in lingua segue la traduzione in italiano:

Ed. Impresa EL CENTRO MÉDICO ATIENDE CON PRECIOS BARATOS Y GRATIS A LOS QUE NO TIENEN RECURSOS

Hospital Pietro Gamba de Anzaldo celebra sus 25 años de servicio

el Colegio Médico de Cochabamba.
Gamba, de nacionalidad italiana, contó que en 1975 vino a Bolivia como voluntario para brindar asistencia social a sectores campesinos empobrecidos del campo.
“En ese momento me impactó la pobreza del área rural y empecé a aprender quechua para conocer más a fondo sus problemas y costumbres durante dos años”, explicó Gamba.
Contó que durante su estadía vio morir a campesinos por enfermedades y fue testigo además de una epidemia de sarampión que afectó a los niños de esa comunidad. “Yo no sabía que pasaba por entonces, yo era mecánico”.
Y fue por ese hecho que Gamba decidió ese momento regresar a Italia, y estudiar medicina para después retornar a Bolivia, ya como médico.
En 1985 retornó a Bolivia y escogió a Anzaldo para montar su centro hospitalario y quedarse a trabajar allí.
Gamba contó también que los propios comunarios aportaron durante mucho tiempo para poder contar con luz eléctrica, y con el apoyo que consiguió el médico italiano finalmente se logró la conexión eléctrica en diciembre de 1989.
Luego de ese primer paso, el hospital ha crecido con hitos como la primera radiografía, la primera cirugía o la primera cesárea.
“Hoy tenemos un centro médico con un quirófano equipado, con cirujano fijo, enfermeras y toda la infraestructura física.
El hospital tiene 10 camas que abastecen plenamente, “porque en Anzaldo la gente tiene otras costumbres y prefiere pasar su convalecencia fuera del hospital”.

EL FESTEJO
Para el festejo de mañana, el hospital Pietro Gamba ha invitado a grupos folclóricos para que den un concierto. Además, de realizar un acto con las autoridades de Anzaldo, la comunidad y el personal del hospital.

En el esquema de Pietro Gamba no figura el hecho de la atención gratuita. “Pero ponemos mucha atención para ayudar a la gente que no tiene dinero”.

Los precios son mucho más baratos de lo que se cobra en Cochabamba, a igual que los análisis de laboratorio que cuestan la mitad.

Traduzione

Edizione Stampa frequentano il centro MEDICO con prezzi contenuti e gratuitamente a coloro che non dispongono di risorse

L’ospedale Pietro Gamba di Anzaldo festeggia i 25 anni di servizio

Gamba, un cittadino italiano, arrivò in Bolivia nel 1975 come volontario per fornire assistenza sociale ai poveri delle zone rurali.
“In quel momento sono stato colpito dalla povertà della zona rurale e per due anni ho cominciato a imparare il Quechua per capire meglio i loro problemi e i loro modi”, ha detto Gamba.
Durante il suo soggiorno ha visto la morte dei contadini per malattia ed è stato anche testimone in della morte di parecchi bambini per via di una epidemia di morbillo . “Non sapevo cosa stava accadendo in quel momento, io ero un meccanico.”
E fu per questo fatto che Gamba decise di tornare in Italia a studiare medicina e quindi tornare in Bolivia come medico.
Nel 1985, dopo essersi laureato, tornò in Bolivia e scelse di costruire il suo ospedale in Anzaldo.
Gamba ha anche detto che i membri della comunità hanno lottato per lungo tempo per avere l’elettricità, e con il supporto del medico italiano finalmente il collegamento elettrico è stato realizzato nel dicembre 1989.
Dopo questo primo passo, l’ospedale è cresciuto con pietre miliari come la prima radiografia, il primo intervento chirurgico o il parto cesareo.
“Oggi abbiamo una struttura con una sala operatoria attrezzata con unmedico fisso, gli infermieri e tutte le infrastrutture fisiche.
L’ospedale ha 10 posti letto, sufficienti per gli abitanti di Anzaldo perché le persone qui hanno diverse abitudini e preferiscono trascorrere la convalescenza al di fuori dell’ospedale.”

CELEBRAZIONI
Per la celebrazione di domani, l’ospedale ha invitato Pietro Gamba gruppi folkloristici per dare un concerto. Inoltre, l’azione con le autorità della comunità di Anzaldo, e il personale ospedaliero.

Nello schema di Pietro Gamba non è fatto di assistenza gratuita. “Ma noi prestiamo particolare attenzione ad aiutare le persone che non hanno soldi.”

I prezzi sono molto più economici di quello che si paga a Cochabamba, in quanto gli di laboratorio costano a metà.

Pietro